Per introdurre le linee abbiamo utilizzato “La storia di un puntino”.
Attraverso questa filastrocca introduciamo la conoscenza di diversi tipi di linee che già usiamo per disegnare e che ci serviranno nel percorso della scrittura.
Dopo aver ascoltato e visualizzato la storia proponiamo un’attività motoria con un filo magico che sul pavimento si trasforma nelle varie linee descritte nella storia. I bambini cammineranno seguendo questo filo su linee rette oblique, a zig-zag, intrecciate, aperte, chiuse ecc. Successivamente, utilizzando delle vaschette con la farina di polenta, tracceranno con il dito quante volte vorranno le linee sperimentate col corpo nello spazio.
Alla fine, viene rielaborata graficamente l’esperienza vissuta con un dettato grafico.
LA STORIA DI UN PUNTINO
C’era una volta un puntino,
era solo poverino
ma a scuola un giorno andò
e tanti amici incontrò.
Con loro iniziò a giocare
che bello correre e nel prato saltare.
In fila si attaccarono stretti
una riga formarono eran perfetti
poi …uno su uno giù
ogni puntino si alternò
e la fila a zig-zag si trasformò.
Il tutto molto li divertì
e puntino una cosa capì…
Ogni cosa si può fare
se insieme agli altri si sa stare
e per dirlo a tutto il mondo
crearono un cerchio tondo tondo.
Questo grande girotondo a tutti vuole dire
che l’amicizia è bella e che non può finire.